SPAZI INFINITI -PATAGONIA

DISTESE IMMENSE POPOLATE DA CONDOR , PINGUINI, BALENE E GUANACHI. LE DISTANZE TRA UOMINI, RAPPRESENTANO FORSE IL VERO MOTIVO DEL VIAGGIO….

Curiosita’: il nome sembrerebbe derivare da Patagones che in portoghese sta ad indicare grande gamba/piede. Venne dato da Magellano quando scoprì questa terra e trovo’ delle grandi orme lasciate sulla neve.

MAGELLANO

Vale il passaggio anche solo per aver conosciuto, attraverso la storia, la grande tenacia che Magellano mostro’ per la scoperta. Offre oggi la fortuna di poter arrivare all’Isla Magdalena, la cui riserva naturale è dichiarata Monumento Naturale. Qui consiglio una passeggiata fino al faro da dove si gode una vista meravigliosa…il tutto in compagnia di altezzosi pinguini di Magellano

NATURA

Lungo la strada verso il PARCO NAZIONALE TORRES DEL PAINE, Riserva Naturale della Biosfera si può ammirare il paesaggio tipico della steppa patagonica, dove vivono guanacos, volpi, nandu, cervi e condor andini.

GHIACCIAI -IL SILENZIO ROTTO DA UN ICEBERG

Alla scoperta del Parco Nazionale Los Glaciares, un santuario ecologico dove ghiacciai, laghi e foreste si estendono su una superficie immensa

Potrete fare una passeggiata lungo le passarelle che conducono al belvedere dal quale si può ammirare il fronte nord del PERITO MORENO.

Anche da Puerto Bandera ci si puo’ imbarcare per iniziare una spettacolare navigazione, durante la quale si possono ammirare enormi iceberg che – dopo essersi staccati dai fronti dei diversi ghiacciai che affacciano sul lago Argentino – vagano navigando sino a disciogliersi. Si raggiunge così il fronte del GHIACCIAIO UPSALA.

LA FIN DEL MUNDO -TERRA DEL FUOCO

Qui c’è una ferrovia percorsa da treno a vapore di 8 km per godere del paesaggio naturale, oppure è possibile fare dei percorsi a piedi su strada sterrata affascinanti, circondati dagli alberi piegati dalla forza del vento che consentono di provare al meglio il contatto con la natura.

il sole tramonta a ovest, si inabissa nel Pacifico,e i suoi riflessi proiettano sulla candida pampa l’ombra della Patagonia express che si allontana in senso contrario, verso l’Atlantico, là dove iniziano i giorni” Luis Sepulveda